In questa fase di ampio discernimento comunitario all’interno del Sinodo diocesano, si apre un tempo liturgico denso di significati e carico di provocazioni, il tempo dell’Avvento e di Natale. È l’occasione per vivere da un lato l’atteggiamento di attesa della Chiesa e di ogni persona, dall’altro l’irrompere di Dio nella storia dell’umanità e in ogni storia personale. È l’occasione per accostarci al ritorno del Figlio dell’uomo nei tempi ultimi e al mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio che assume radicalmente la realtà umana per rinnovarla. L’attesa dice la ricerca umana, la sete di senso, l’inquietudine del cuore umano con il suo inesauribile desiderio di infinito; l’incarnazione dice l’inaudita risposta preveniente di Dio che in Gesù Cristo annulla ogni distanza e ammette l’uomo alla sua pienezza di vita. La luminosità di questi eventi si fa concreta in un tempo in cui la storia umana deve fare i conti con sfide e opportunità del tutto inedite. […]
In questo contesto, al quale ben si adatta l’affermazione di Maria durante le nozze di Cana “Non hanno vino”, viene nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo per scuotere le coscienze, per inaugurare un tempo di giustizia e di pace, per essere solidali con ogni uomo, per risollevare le sorti dell’umile e del povero, dell’oppresso e dell’escluso. Con la solidarietà, la giustizia e la pace siamo chiamati a misurarci per sperimentarle nelle nostre persone e per concretizzarle con chi ci sta attorno.
Il tempo di Avvento e Natale diventa allora il tempo della ricerca di Dio e dell’umano, dell’unica passione per l’Altro e per l’altro.
Riproponiamo nelle domeniche e solennità di questo tempo liturgico i tre segni liturgici che accompagnano il Sinodo diocesano:
Abbiamo pensato di non caratterizzare questo tempo di Avvento e Natale con un tema, uno slogan, un manifesto in modo da non distogliere l’attenzione dal Sinodo diocesano. Anche se, come detto sopra, ben si adattano a caratterizzare questo tempo, due espressioni di Maria, la madre di Gesù nel contesto delle nozze di Cana. “Non hanno vino” tratteggia la sete di senso, di pienezza, di gioia dell’uomo e “Qualsiasi cosa vi dica, fatela”, la presenza del Figlio dell’Uomo che si carica delle contraddizioni dell’umano per promuovere le situazioni in sinergia con chi è disposto a mettersi in gioco.
Altri spunti e strumenti che possono essere usati nelle parrocchie/famiglie in questo periodo sono:
Saranno disponibili nel sito della Diocesi, in quello della pastorale familiare e in quello della Caritas i seguenti materiali:
- Un volantino in formato A4 con la proposta sintetica per il tempo di Natale e Avvento
SCARICA - La proposta di preghiera in famiglia in formato PDF per smartphone
PRIMA SETTIMANA
SECONDA SETTIMANA
TERZA SETTIMANA
QUARTA SETTIMANA
NATALE
- La proposta di preghiera in famiglia in formato stampabile
PRIMA SETTIMANA – A4
SECONDA SETTIMANA – A4
TERZA SETTIMANA – A4
QUARTA SETTIMANA e NATALE A4
- Il pieghevole personalizzabile e stampabile per informare sulle attività della Caritas Parrocchiale
SCARICA
- Il pieghevole personalizzabile e stampabile per informare sulle attività del Centro di Ascolto Vicariale
SCARICA - I percorsi per i Centri di ascolto della Parola
SCARICA - Uno speciale numero di “Dall’alba al tramonto” utile per ascoltare e meditare quotidianamente la Parola di Dio.
- UTILITY: QRCODE sussidio sfogliabile per i bollettini parrocchiali: QrCode PDF PRIMA SETTIMANA | QrCode PDF SECONDA SETTIMANA | QrCode PDF TERZA SETTIMANA | QrCode PDF QUARTA SETTIMANA | QrCODE PDF NATALE