Tratto da:
La famiglia. Rivista di problemi familiari (2016) vol.50 di L. Pati (articolo a cura di Liliana Dozza).
Introduzione:
Mi piace pensare la relazione tra nonni e nipoti come a un dialogo tra mare e cielo. Il mare come metafora di vita, nutrimento, libido, vitalità: movimento continuo e ritmicità rasserenanti, ma anche mareggiate impetuose e fasi di bonaccia, profondità inesplorate e spazi aperti a traversate e promesse che si avventurano anche oltre la morte, come lo spazio dove vanno e andranno le anime di chi ha un posto alto nei nostri pensieri: mare aperto e cielo che si congiungono all’orizzonte lasciando immaginare l’oltre. Lo senti dire dai bambino: “Il nonno sarà su quella nuvola (…) No, quella sembra più morbida! (…) Secondo te, nonna, in quella stella sta il nonno? La vedi? (…) L’arcobaleno di sicuro ce l’ha mandato il nonno”.
