LA FAMIGLIA NON È UN VALORE ASTRATTO

Articolo del Direttore don Silvano Trincanato da La difesa del popolo 24 marzo 2019

Alla vigilia dell’incontro di Verona

La famiglia è un bene comune, per cui è sempre opportuno promuoverla anche con dei segni evidenti: la Costituzione italiana stabilisce che «la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio» (art. 29) e la Chiesa sottolinea come «l’annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia» (Amoris laetitia, 1).

È giusto interrogarsi su quale sia la strada più adeguata per valorizzare la famiglia. Non è giusto, però, farne un campo di battaglia, trasformarla in elemento di scontro piuttosto che di incontro utile alla comunità, tirarla da una parte e dall’altra quasi per accaparrarsi uno scampolo di stoffa utile a confezionare un vestito da indossare in un evento particolare.

Mettere in evidenza insicurezze e paure sociali è certo utile, ma non può bastare. Come credenti e come cittadini siamo chiamati innanzitutto ad aiutare la famiglia a conoscere la propria vocazione, a realizzare un progetto, a portare il proprio contributo per la crescita dell’intera società. Se vogliamo prenderci realmente a cuore il suo futuro dobbiamo addentrarci nella profondità del cuore umano, alla scoperta delle aspirazioni più autentiche delle singole persone e del nucleo familiare, nonché delle loro risorse e potenzialità.

Oggi più che mai abbiamo dinanzi tanto spazio di confronto culturale ed etico, nonché di impegno politico. In questo contesto, per fare il bene della famiglia credo ci sia chiesto anzitutto di tessere una tela con dei fili orizzontali e altri verticali. Dobbiamo allenare il nostro sguardo perché sappia considerare seriamente il piano “orizzontale” della realtà umana, e al tempo stesso dobbiamo saperci aprire alla dimensione più “verticale” della riflessione, della ricerca e dell’impegno.

L’unico modo per valorizzare davvero, fino in fondo, la famiglia è riscoprire la dimensione trascendente della vita, consapevoli che non esiste un astratto “valore famiglia”. Esistono delle famiglie concrete, che sono un valore capace di indicarne altri di più grandi, sempre più su fino a quell’unico valore che per noi è il Dio di Gesù Cristo.

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