Il 19 giugno, in Altopiano di Asiago, si tiene l’incontro diocesano: “anticipa” quello mondiale a Roma. Iscrizioni dal 2 maggio
Dal 22 al 26 giugno, a Roma, e in modo “diffuso” nelle Diocesi di tutto il mondo, si celebra il 10° incontro mondiale delle famiglie con papa Francesco, a cinque anni dalla pubblicazione dell’esortazione apostolica post-sinodale Amoris laetitia.
Pochi giorni prima, domenica 19 giugno sull’Altopiano di Asiago, si terrà l’incontro delle famiglie della Diocesi di Padova dal titolo “L’amore familiare: vocazione e via di santità”. Una giornata di incontri e formazione che culminerà, alle 16.45, nella messa celebrata dal vescovo Claudio. Per chi vorrà entrare nel clima per tempo, già nel pomeriggio di sabato 18 vi sarà l’opportunità di conoscere meglio l’Altopiano, approfondendone cultura, storia e fede: un gruppo di volontari delle parrocchie dei Sette Comuni si presterà da ciceroni per accompagnare le famiglie in alcune suggestive camminate. Si
potrà visitare, poi, una mostra sulla testimonianza di Maria Cristina Cella, giovane mamma della diocesi di Padova per la quale è stato avviato il processo di beatificazione.
Alla domenica, alle 14.30 in quattro luoghi dell’Altopiano, si terranno altrettanti approfondimenti con Adriano Bordignon e la moglie Margherita, Carlo Mocellin (marito di Maria Cristina Cella), Francesca Schiano, Johnny Dotti e la moglie Monica.
«L’Amoris laetitia – spiega suor Lia Pasquale della presidenza dell’ufficio di Pastorale della famiglia – inizia sottolineando come “la gioia dell’amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa”. Mi auguro che questa giornata possa coinvolgere molte famiglie, per ritrovarsi in modo gioioso. Oggi il bisogno di relazioni si è fatto sempre più vivo e acuto. Non c’è nulla di più bello che le famiglie possano ritrovarsi insieme, nella bellezza del Creato, nella gioia di vivere in pienezza la propria vocazione, celebrando la gratuità della bellezza di Dio e la gratuità del loro amore».
La gioia dell’amore, gioia di tutta la Chiesa, vive nelle relazioni: «Il centro dell’incontro – aggiungono Francesco Roveron e Paola Gardellin dell’ufficio di Pastorale della famiglia – è proprio il poter tornare a vivere relazioni buone dopo una pandemia che ha ridotto rapporti e relazioni.
Ci sarà sì il confronto su temi cari alla famiglia, ma soprattutto sana, buona e bella relazione fraterna».
Ci si può iscrivere all’incontro sul sito www.ufficiofamiglia.diocesipadova.it da lunedì 2 maggio a venerdì 17 giugno. Sullo stesso sito sono già a disposizione delle schede formative per i gruppi parrocchiali, realizzate dall’Ufficio famiglia in collaborazione con il settore adulti dell’Azione cattolica diocesana, oltre ai materiali del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita della Santa Sede.
L’auspicio è ogni parrocchia della Diocesi individui e invii all’incontro almeno due famiglie, perché possano, dopo averlo vissuto, aiutare a tenere viva l’attenzione verso i temi della famiglia nella propria comunità di appartenenza. (A. C.)
PAG12DIF17-1 FAMIGLIE IN FESTA 1 maggio