BUON NATALE

La più piccola città di Giuda, la grotta spoglia, il bambino nudo …
forse mai come quest’anno comprendiamo la povertà di quel primo Natale, forse mai come quest’anno la vediamo presente in molte famiglie di amici e conoscenti, se non addirittura nella nostra.
 
Può essere un Natale in cui non c’è alcuna gioia da annunciare.
 
Oppure può essere il Natale del coraggio e dell’amore.
 
Coraggio di alzarci e seguire un segno, una stella, un bambino deposto in una mangiatoia.
 
Amore che si fa dono di ciò che siamo, prima che di ciò che abbiamo: l’oro dei magi o, parimenti, il pezzetto di formaggio dei pastori.
 
Natale della bontà anche se costa e della solidarietà non solo con i beni superflui.
 
Allora anche questo Natale sarà giorno di speranza, per tutti!
 
Buon Natale
 
don Cristiano, Cesare e Carla, Gabriella
insieme a tutti i collaboratori dell’Ufficio Famiglia