Anno della Fede ………..
un'occasione per noi, per le nostre famiglie, “di riscoprire il cammino della fede per mettere in luce con sempre maggiore evidenza la gioia ed il rinnovato entusiasmo dell'incontro con Cristo” ( lettera apostolica di Papa Benedetto XVI Porta Fidei 2)
Fa bene al cuore, spesso appesantito dalle preoccupazioni e visioni negative di questo tempo, ed è bello ri-guardare le nostre famiglie come ai luoghi privilegiati in cui si rende visibile la relazione d'Amore da cui abbiamo origine, la nostra vita quotidiana come realtà che è segno della presenza di Dio, abitata da Gesù Cristo Risorto, che davvero cammina con noi.
La vita nelle nostre famiglie è il luogo dove si mettono in pratica e si sperimenta l'amore di Dio come Amore ricevuto e donato: dove amarci vuol dire donarci l'un l'altra e con i figli 'esempio' di Dio: “La fede infatti cresce quando è vissuta come esperienza di un amore ricevuto e quando viene comunicata come esperienza di grazia e di gioia” (Porta Fidei 7). Questa dinamica d'Amore e di dono ci rende fecondi, allarga il cuore rendendolo capace di aprirsi e generare.
Ci sentiamo chiamati a far emergere la bellezza di essere famiglia Cristiana e rinnovare il nostro entusiasmo nel considerare le nostre famiglie come vere Chiese domestiche, dove si vive la Fede concretamente. In quest'Anno l'invito è del Papa è che la Fede venga confessata, celebrata e testimoniata con pienezza da ognuno (Porta Fidei 9).
Pensiamo che nel quotidiano della nostra famiglia sarebbe bello:
confessare la Fede: – nel rinnovare con gioia e fiducia il nostro Sì di sposi;
– nel ridirci il nostro “Ti amo… “ in modo non scontato;
nel dirci, anche nella fatica, “io Credo nel tuo amore…” e “Credo che Dio sia presente nel nostro amore”;
Confidarci tra sposi la nostra esperienza di Dio, donarci i modi diversi con cui Dio si fa sentire ad ognuno.
celebrare e pregare la Fede: – nella liturgia, nell'Eucaristia condivisa dalla famiglia insieme;
nelle feste di famiglia, per esprimere la gioia e la gratitudine per come Dio per come conduce la nostra vita;
condividere momenti in cui preghiamo insieme per ringraziare della bellezza delle nostre famiglie, per le gioie ed affidarci al suo amore provvidenziale nelle sofferenze e nelle prove, per intercedere per gli amici e per i nemici e per il mondo.
Testimoniare la Fede: – la testimonianza ai nostri figli prima di tutto, perché percepiscano che la fede per noi è 'vitale';
per essere segno credibile del Dio che ha il Volto dell'Amore, della Tenerezza, del Perdono
per rendere operosa la Fede, nella comunità, attraverso la Carità, l'apertura e il dono di noi stessi e, come possibile, il dono dei nostri beni.
Nella Fede 'cuore' e 'bocca' devono essere collegati per esprimere in pienezza l'amore di Dio, allo stesso modo nella Famiglia, l'amore di Dio si concretizza e si manifesta in pienezza nelle prove e nelle gioie di tutti i giorni con attenzioni che richiedono un cuore pronto ad Amore e gesti che mostrino e professino questo immenso Amore……
Buon Cammino nell'Anno della Fede!
Luca e Federica