Archivi della categoria: Il pensiero del mese

Dicembre: IN UNA NOTTE COME TANTE

...parla ad ognuno di noi

Laura: quando pensiamo al Natale ci risuona subito nella mente la canzone che ci accompagna in questo periodo dell’anno “In una notte come tante”. Ci piace molto, perché parla di ognuno di noi e ad ognuno di noi. Un giorno come tanti – oggi – una città qualunque – la nostra – c’è chi torna a casa stanco e affaticato dopo una giornata di lavoro, chi prega, chi è deluso, chi usa violenza, chi trova la forza di sperare ancora, chi attende, chi nasce, chi guarda con dolcezza … Così, come ognuno di noi può riconoscersi in una di queste scene, a ciascuno di noi è affidata la possibilità di far cambiare la rotta al mondo, che detta così “cambiare il mondo” sembra una missione impossibile, ma se noi pensiamo che ognuno di noi è responsabile ed artefice della qualità di vita della sua famiglia, comunità, parrocchia, quartiere, lavoro … diventa tutto più a portata di mano e nessuno si può più tirare indietro!

condividi su

NOVEMBRE … verso la santità

NOI FAMIGLIE CHIAMATI ALLA SANTITA' QUOTIDIANA

Il mese di Novembre inizia con una solennità che a volte viviamo sotto tono e che questa volta invitiamo a riscoprire e a meditare, soprattutto con il vangelo di quel giorno. Il primo di novembre la Chiesa ricorda i Santi, senza necessità di farne i nomi: sono uomini e donne che hanno cercato ed amato intensamente Dio; persone di grande carisma, conosciute, amate e pregate ma anche persone delle quali non conosciamo nulla, ma che nel lungo corso dei secoli hanno accolto la parola di Cristo che disse: “Vi ho dato l'esempio, perché, come ho fatto io facciate anche voi.” (Gv13,15) e ne hanno fatto il loro programma di vita, con una esistenza profondamente radicata in Lui, il Figlio di Dio, il Redentore, che amarono con tutte le loro forze, rendendolo presente tra gli uomini In ciascuno di noi esiste la nostalgia alla santità, poiché ad essa siamo chiamati.

condividi su

ottobre VOCAZIONE ALL'AMORE

"ANDATE ANCHE VOI NELLA VIGNA" Mt. 20, 4

La fede fa scoprire una grande chiamata, la vocazione all’amore, e assicura che questo amore è affidabile, che vale la pena di consegnarsi ad esso, perché il suo fondamento si trova nella fedeltà di Dio, più forte di ogni nostra fragilità (LF 53)

condividi su

LUGLIO – AGOSTO liberi in vacanza

"Voi infatti fratelli..."

Nella sua lettera ai Galati, versetto 5, S.Paolo dice:” Voi infatti fratelli, siete chiamati a libertà, purché questa libertà non divenga un pretesto per vivere secondo la carne, ma mediante la carità siate gli uni a servizio degli altri”. S.Paolo ci parla di libertà responsabile, …

condividi su

GIUGNO LO SPIRITO e NOI

“A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune”.

Lo Spirito indica OGGI la strada di noi sposi come la strada dei futuri sacerdoti che saranno nominati questo mese. Come lo fa… Condividiamo assieme alcune riflessioni traendo spunto dal passaggio della lettera ai Corinzi (1.Cor 12, 7). “A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune”.

condividi su

MAGGIO mese Mariano

MARIA MODELLO IMITABILE

Maggio è il mese mariano ed in questo mese noi non possiamo non pensare a Maria, modello nostro e di ogni cristiano. Maria è l'essere umano perfetto che Dio ha creato e ci ha dato proprio perché potessimo imitarne la vita. Ci ha dato per modello proprio lei, “la sede della Sapienza, una umile madre di casa…”. Maria ha fatto di Dio l'ideale della sua vita…

condividi su

APRILE 2014

"Nel giorno dopo il sabato..." Gv 20

Il giorno dopo il sabato ,nell'ottavo giorno, Maria di Magdala va al sepolcro quando ancora era buio, era il buio della notte, la stessa notte che a volte capita anche a noi quando siamo nel lutto, oppure provati dalla malattia, o nella difficoltà che la vita ci propone, il lavoro che non c'è o che ci opprime, le difficoltà nei rapporti anche con il nostro sposo la nostra sposa.

condividi su

MARZO 2014

GESU' vince il male fisico

“Detto questo, sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco e gli disse: «Va’ a lavarti nella piscina di Sìloe», che significa “Inviato”. Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva.” (Gv 9,6-7).

condividi su

FEBBRAIO 2014

Davanti agli uomini stanno la vita e la morte... (Sir.15,17a)

Prendendo spunto da un passaggio della prima lettura della VI domenica del tempo ordinario anno A Davanti agli uomini stanno la vita e la morte; (Sir 15, 17a) – il bene e il male, la salute e la malattia – a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà. (Sir 15, 17b) Daniela da alcuni anni ormai soffre di un disturbo cronico che le provoca un continuo dolore diffuso su tutto il corpo, e le impedisce una vita normale.

condividi su